Le gemme di novembre sono il topazio imperiale e il quarzo citrino, ma in quest’articolo ci occuperemo di quest’ultimo.
CHE COS’É IL QUARZO CITRINO
Il quarzo citrino è una varietà di quarzo, il cui colore è dovuto ad impurità di ferro trivalente (per una quantità di circa 40 parti per milione) nel reticolo cristallino (cambia lo stato d’ossidazione del ferro rispetto al quarzo ametista).
Il quarzo citrino naturale è relativamente raro. In ogni caso, può facilmente essere reperito nel mercato in forma di quarzo ametista o quarzo affumicato-fumè.
Gli utilizzi di questo tipo di pietra sono antichissimi. Già gli Antichi Greci, fra il 300 e il 150 a.C., apprezzavamo questa gemma, fra le più amate in assoluto durante l’Età Ellenistica.
QUARZO CITRINO: ETIMOLOGIA
Il nome deriva dal termine latino Citrus, che designa il genere della famiglia degli agrumi di cui fanno parte il limone e l’arancia.
Il colore della pietra, in effetti, ricorda proprio il colore dell’aspro frutto.
Il termine quarzo, invece, dovrebbe invece risalire alla parola medievale Tvurdu che in Antico Slavo Ecclesiastico significava “duro”, come “Twarc” in Alto tedesco medio.
QUARZO CITRINO: CARATTERISTICHE E VARIETA’
Il quarzo citrino può vantare sfumature e colori di particolare pregio e viene usato come gemma o pietra ornamentale da oltre tremila anni.
In passato, è stato molto spesso confuso con il topazio, che ha un colore piuttosto simile.
Proprio per questo motivo, ancora oggi in molti lo chiamano impropriamente quarzo topazio, madeira, topazio madeira, topazio spagnolo o ancora topazio sassone.
Trovare il quarzo citrino in natura è un’impresa piuttosto ardua, ed è ovviamente il motivo principale per il quale questa pietra è così costosa.
Da molto tempo, dunque, i commercianti hanno cercato di ovviare al problema “barando”, per così dire, lavorando termicamente il quarzo affumicato o l’ametista per ottenere la tonalità del quarzo giallo.
La differenza fra il prodotto artificiale e quello naturale, a livello di tonalità, è notevole.
Il citrino naturale non ha tonalità particolarmente intense, diverso invece il discorso per quello artificiale che ha tonalità molto forti.
A livello di colori e tonalità, il citrino naturale viene chiamato pietra pleocronica, ovvero presenta cambiamenti cromatici in base alla direzione in cui viene chiamato.
GIACIMENTI ED ESTRAZIONE
Come precedentemente detto, il quarzo citrino di per sé non è esattamente un tipo di pietra che si estrae, bensì che si ottiene attraverso uno specifico processo industriale.
Il quarzo invece è un minerale fra i più comuni in assoluto nella crosta terreste.
Fra i principali esportatori di questa pietra a livello mondiale troviamo la Cina, la Turchia, l’India, la Spagna e il Brasile.
Ed è proprio il Brasile il maggior produttore mondiale di quarzo citrino, particolarmente grazie ai giacimenti del Rio Grande do Sur.
I QUARZI CITRINI PIÙ FAMOSI
Questa pietra divenne particolarmente nota (e di moda) nel periodo dell’Art Deco, all’inizio del XX secolo.
A sfoggiarla a quei tempi furono dive del calibro di Greta Garbo e Joan Crawford, entrambe molto celebri per i loro gioielli ricchi di citrino, elaborati e vistosi.
In tempi più recenti, abbiamo visto gioielli con il quarto citrino indosso ad attrici come Emma Watson, Kate Winslet, Naomie Harris e Tara Reid.
Tutte loro sono state fotografate, negli ultimi anni, con indosso dei gioielli ricchi di quarzo citrino.
Nel 2015, inoltre, Angelina Jolie ha donato un’enorme collana con il quarzo citrino alla National Gem Collection dello Smithsonian.
QUARZO CITRINO: LEGGENDE E CURIOSITÀ
Molto interessante, inoltre, tutta la mitologia legata al quarzo citrino e al suo rapporto con i mercanti.
In passato, secondo la filosofia orientale, si riteneva che questa gemma regalasse fortuna ai suoi possessori e aiutasse ad accumulare denaro e a preservarlo.
Per questo motivo, dunque, in Medio Oriente, era considerato la pietra dei mercanti.
I mercanti conservavano i citrini nei cassetti o nelle borse, vicino ai soldi.
Questo escamotage veniva messo in pratica per evitare che tutti gli oggetti preziosi venissero rubati o che perdessero di valore.
QUARZO CITRINO: CRISTALLOTERAPIA
Questa pietra, dovete sapere, rappresenta più di ogni altra l’energia del sole.
Possedere del quarzo citrino dona tutta l’energia e la vitalità dell’astro celeste che illumina le nostre giornate.
Proprio in funzione della sua luminosità, questa pietra, in base alle teorie della mineralogia, vi aiuta ad aprire la mente e sciogliere le tensioni.
Ma la pietra non ha soltanto benefici a livello mentale!
Da un punto di vista fisico, infatti, il quarzo citrino vi assicura forza e resistenza ed è, in questo senso, molto utile per le vostre prestazioni sportive.
A livello spirituale, infine, il citrino corrisponde al terzo chakra, Manipura, il centro delle emozioni.
Questo è il motivo per cui il quarzo citrino può essere un valido aiuto quando abbiamo delle tensioni da sciogliere che ci impediscono di vivere con serenità.
In realtà, ad essere precisi, questa pietra a livello di chakra lavora anche con il Loto dai Mille Petali. Questo è il motivo per cui mantiene in equilibrio la sfera mentale e quella spirituale.
CURA DEL QUARZO CITRINO
Essenziale ricordare che il citrino non può stare esposto ai raggi del sole diretto altrimenti sbiadisce, è in ogni caso possibile esporlo ai raggi lunari.
Non dovete, invece, purificarlo perché non attrae energie negative.
Se volete fare un passaggio in più per preservarne il valore e le proprietà, passatelo semplicemente ogni tanto sotto l’acqua corrente per liberarvi della polvere che si potrebbe depositare sopra.